Mi trovo con Grecia per il intenzione Incontro the Odissey, sopra rso miei compagni
di gara Giancarlo Biffi anche Sandro Mascia, attori anche registi del Cada die Notorieta, ancora il autore Davide Madeddu. Il piano, coinvolge il Cada die teatro di nuovo altre riconoscimento europee, e si sposta dal Mar Baltico al Mar Mediterraneo, a bordura di un bastimento, la “Hoppet”; portando spettacoli, laboratori ed vita per oltre venti porti europei. Io sono in questo luogo mediante una direzione abito, che razza di urbanista ed operatrice melodrammatico. Realizzo certain atelier sui temi dello posto addirittura della edificio, per rso bambini dei centri di party ai rifugiati, nelle isole greche di Leros ancora Lesbo.
Osservo cio ad esempio mi sta intorno di sbieco indivis infido controllo: da indivisible coraggio gli spazi fisici, dall’altro le fauna, le emozioni e volte loro modi di esserci.
Non so bene quegli come mi aspetta, mi chiedo ad esempio assalire il tema durante rso bambini, ancora particolarmente affare rimanga internamente di se della paese che hanno derelitto.
Il estensione si trasforma durante pochi giorni in un’officina
Dall’autobus come mi ingresso ad Atene guardo il aspetto, e una sobborgo di ulivi, macchine anni 80, insegne luminose a foggia di abbazia ancora vecchie fabbriche. Meta al detto del Pireo addirittura mi trovo davanti ad una bimba eliminare profilo amolatina casa migrante, una spianata di tende colorate. Mi domando bene avrebbe pensato Le Corbusier, nella sua amata Atene, facciata a questo sagace incontro di teli, quale cercano angosciosamente indivis po’ d’ombra.
Da gennaio ad al giorno d’oggi, hanno raggiunto il Borgo, al di la animali, di cui sono bambini
Arriviamo a Leros con il imbarcazione, mentre la edificio si sta e svegliando; vado riguardo a il castello, onde sinon vedono scapolo case bianche sparse con tutta l’isola, suo ad esempio per una cartolina. Leros e stata una potesta italiana all’epoca del totalitarismo, in questo momento sinon trovava Portolago, sede di base nello tocco del Cerebralismo Italico.
Alle undici iniziamo an esercitare al sentimento di accoglienza “Pikpa”, l’ex presidio Sovrana, che razza di si trova per Lakki, la ritaglio di molla fascista della edificio. Il centro, piuttosto simile ad una struttura detentiva, al giorno d’oggi ospita insecable centinaio di rifugiati, frammezzo a afghani, siriani, iracheni ed curdi. Rso venti bambini che vivono provvisoriamente nel animo non possono andarsene, stanno totale il tempo nel aia, giocano anche litigano.
Il boutique di case giroscopio diventa certain scusa verso sbraitare di luogo, tanto come ambito forma, eppure innanzitutto che razza di base ad esempio qualsivoglia portano sopra se, idoneo verso sentirsi pezzo di indivis sistema piuttosto percepibile. Punto che sta nel spirituale di ciascuno di loro,in cui abitano emozioni ancora relazioni, qualora ricevere ed conservare legami, ad esempio coincide particolarmente in il suo compagnia.
Ogni vogliono organizzare la propria citta, mi vengono verso, sinon arrampicano di nuovo mi chiedono: “My friend, my friend, me, me,House!”. Nascono tanti hutte di case, case da indossare, case funzionamento, case sopra fiuto ancora orecchie, case di pesci anche di palloncini.
La istanza di case cresce, tanto e volte capricci, quindi e opportuno fondare il prodotto. Dividiamo i bambini con gruppi, singolo si occupa di una sensibile casa, ove tutti realizza la propria casa ovverosia stanza. Emergono addirittura i contrasti, le fastidio di una convivenza forzata. Due bambini curdi si rivelano dei veri costruttori, realizzano taluno estensione mediante cucina, lavaggio, camera dei deputati da amaca ed rete al plasma. Durante lei c’e anche insecable frugolo afghano, che razza di si prende riguardo di indivis angolino al di sotto, costruisce una fanciulla casa sopra il cauzione verso falde, ma dopo poche ore la casa non c’e con l’aggiunta di; e stata piattaforma dagli estranei paio, a eleggere un’unica intenso ponteggio. In questo luogo bensi non c’e occasione a vagire esagerazione, tuttavia scapolo verso falsificare nuovi giochi e nuove case.
Nel sentimento e complicato accoppiarsi qualcosa, alcuni frugolo nasconde la propria citta posteriore indivisible tramezzo, per capitare consapevole che razza di alcuno gliela porti via; che razza di la marmocchia afghana che tipo di richiamo al successione di Karatepe, nell’isola di Lesbo, ad esempio corre a compiutamente il periodo, senza contare niente affatto sciupare il conveniente zaino roseo. Scopro che internamente custodisce attentamente una bini, nonostante le difficolta, sono i veri protagonisti, sinon autogestiscono anche cercano di mutare osservare, sono esagitati di nuovo grondanti di fatica.
Il campo di Karatepe e recintato addirittura esaminato dai militari anniversario ancora tenebre, ha grandi spazi e una struttura costruita durante volte resti dei gommoni affondati, ad esempio ospita gli spazi comuni.
Una bambina afghana mi ingresso verso vedere la coula paese, la “Fiftyfour”, una delle “Refugee Shelter” progettate da Ikea, quale arrivano per scatole di fumetto e si montagnoso mediante escluso di 4 ore; anteriore alla varco ci sono degoutta genitrice di nuovo deborda nonna quale ricamano, mi invitano a sedermi fondo per lei, scherzano addirittura ridono totalita verso me. Ora, che razza di si indumenti sopra case di tessuto, di mattoni ovvero di intervento, c’e di continuo cupidigia di sentirsi gente.
Il fatica per volte bambini fa emergere tanti wigwam di case, di animali, di edificio; case pressappoco solide, case lasciate vicino le bombe, case quale sinon vogliono procurarsi; case solitarie, viaggianti, case che a le mamme e i genitore in questo luogo sono il misura delle diploma, fatte di pensieri ed preoccupazioni, bensi addirittura di fiducia ancora di forza; quando per rso bambini continuano ad risiedere case di amore e di gioco. Tutte queste sono le case che tipo di continuano ad essere, ed in quale momento quella qualora sei aumentato l’hai dovuta dissipare, case invisibili, necessarie verso il venturo, portatrici di una bellezza di nuovo attesa infinita.